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182 morti in Indonesia. Scontri tra tifosi e forze dell’ordine

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Tragedia su un campo di calcio in Indonesia, per gli scontri tra le tifoserie e le forze dell’ordine sono morte 182 persone. Il derby molto sentito tra l’Arema e il Persebaya Surabaya, del campionato indonesiano, è sempre stata una partita “a rischio” come si dice in Italia. Al termine del match perso dai padroni di casa 3-2 è successo il finimondo.

Le cause delal tragedia

La prima sconfitta in casa nel derby dopo vent’anni ha scatenato la rabbia, anzi la follia, dei tifosi di casa. A fine gara i tifosi dell’Arema hanno invaso il terreno di gioco, aggredendo alcuni dei giocatori. Le forze dell’ordine hanno usato i lacrimogeni, lanciandoli anche verso gli spalti. A quel punto la folla è stata presa dal panico e si accalcata nel tentativo di fuggire. Tantissime persone sono morte colpite dalla folla e calpestate. Stando ai dati forniti, i morti sono 182.

Le dichiarazioni della polizia locale

Il comunicato della polizia parla di 34 morti all’interno dello stadio. Le altre vittime sono tutti tifosi portati in ospedale che i medici non sono riusciti a salvare.

Campionato fermato

Quanto successo a Malang ha bisogno di essere studiato perchè ci si trova davanti a una delle più il più gravi tragedie nel mondo del calcio, non solo asiatico. La Lega ha sospeso il campionato per una settimana e ha deciso che per questa stagione l’Arema non ospiterà altre partite.

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