Restate a casa. E’ il dictat delle istituzioni affinchè vengano rispettate le ordinanze ed i cittadini restino il più possibile nelle loro abitazioni. Nonostante i numerosi controlli, forze dell’ordine ad ogni angolo delle strade, c’è qualcuno, soprattutto in provincia che sembra non voler seguire, o meglio, è incurante delle disposizioni e continua ad uscire per motivi futili, di divertimento. Ed allora, a Capri sono state fermate 7 persone che stavano organizzando una partita di calcio. Ad Afragola, un gruppo di persone è stato sorpreso mentre bivaccava nell’androne del palazzo. Di qualche giorno fa, la notizia che 10 persone, si trovavano a fare esercizi fisico in una palestra di Posillipo. Si discute sulla possibilità o meno di fare jogging sul lungomare. Ma c’è intanto chi prende tranquillamente il sole sugli scogli di via Caracciolo, come denunciato dalla redazione di Sicomunicazione. Per fortuna, dopo la segnalazione, c’è stato l’intervento rapido della polizia municipale che ha invitato l’uomo a rientrare in casa. Numerosi i posti di blocco lungo le principali arterie di Napoli e dei comuni della sua provincia, ma non bastano a bloccare gli irresponsabili. Nel comune di Brusciano il sindaco è stato costretto a uscire con la polizia municipale perché c’erano persone che continuavano a riunirsi all’esterno dei bar chiusi e dei circoli ricreativi, a fermarsi sulle panchine, a non rispettare le distanze di sicurezza davanti ai supermercati. Misure drastiche anche a Pozzuoli con il sindaco Figliolia che ha chiuso il lungomare di via Napoli.