La Comunità di Sant’Egidio di Napoli si unisce a quella di Roma nel lanciare un appello alle istituzioni, ma anche a tutti i cittadini, “per non lasciare sole le persone più fragili in queste ore di emergenza dettate dal coronavirus”. “I soggetti più a rischio in questi giorni sono certamente gli anziani, per l’età avanzata, ma anche i senza fissa dimora, le persone malate o con disabilità. Su tutti loro incombe anche un altro grave pericolo: l’isolamento. Basta pensare che, soprattutto nelle grandi città italiane, come Roma o Milano, il tasso di persone che vivono da sole tocca il 45 per cento della popolazione, mentre Napoli, solo tra gli ultraottantacinquenni, supera il 50 per cento. Tutti i cittadini possono fare la loro parte”, l’appello della Comunità di Sant’Egidio di Napoli.