L’entrata in vigore della zona rossa in Campania è prevista domenica 15 novembre e in tanti si chiedono se, e come, si potrà partecipare alle S.S. Messe. Salvo nuove indicazioni, i fedeli potranno partecipare “dal vivo” alle celebrazioni eucaristiche, ma a Napoli, come in altre zone rosse, si va in chiesa con l’autocertificazione.
L’ intervento della Curia
A sciogliere ogni dubbio per i fedeli ci pensa un comunicato della Curia Arcivescovile guidata dal Cardinale Crescenzo Sepe. “Le celebrazioni con la partecipazione del popolo si svolgono nel rispetto del protocollo sottoscritto dal Governo e dalla Conferenza Episcopale Italiana – si legge nella nota-. Nelle zone rosse, per partecipare a una celebrazione o recarsi in un luogo di culto, deve essere compilata l’autocertificazione”. La regola è valida per tutte le celebrazioni che si svolgeranno durante l’ ordinanza di Governo.
Per le attività pastorali e della Caritas…
“Riguardo alle attività pastorali, la Segreteria Generale della Cei invita a “una consapevole prudenza”. Gli incontri in sede non sono vietati, ma i parroci sono invitati a “evitare momenti in presenza favorendo modalità d’incontro già sperimentate nei mesi precedenti”. Gli Uffici di Curia e Caritas diocesana e le opere di carità restano aperti, eventuali ricevimenti saranno però svolti solo previo appuntamento telefonico.