E’ tutto pronto in Gran Bretagna per la somministrazione del primo vaccino “Occidentale”. In queste ore decine di camion stanno arrivando dagli stabilimenti del Pfizer Biontech, in Belgio, verso il Regno della Regina Elisabetta. L’anziana sovrana farà anche lei il vaccino assieme al marito nei prossimi giorni. Il trasporto e la conservazione in molte nazioni sono stati affidati all’esercito. Le fiale, somministrate in due dosi per persona, devono essere conservate e trasportate a una temperatura compresa tra -70 e -80 gradi. Per questo è necessario, in tutte le nazioni, reperire grossi freezer ed anche proteggerli da attacchi hacker. Si spera di vaccinare 2miliardi di persone entro la fine del 2021.
Boris johnoson in diretta tv
L’inghilterra da ex nazione “seminegazionista” vuole dare il buon esempio. Il premier Boris Johnson, già colpito dal virus. sarà tra i primi britannici a vaccinarsi contro il coronavirus. L’evento sarà ripreso in diretta TV. Il leader inglese ha scelto di mostrare il momento della sua iniezione per promuovere l’utilizzo del vaccino tra gli inglesi.
La Russia ha iniziato domenica
Intanto, dall’altra parte del mondo, la Russia ha giocato d’ anticipo iniziando la somministrazione del vaccino domenica scorsa. “Sputnik” , questo è il nome del vaccino sovietico, è stato distribuito ai cittadini moscoviti. In questi giorni saranno vaccinati per primi operatori sanitari, assistenti sociali e insegnanti. Anche se non avrebbe completato la terza fase per la rivista scientifica Lancet il vaccino russo sarebbe efficace e privo di controindicazioni. Ancora prima ci sarebbero notizie di vaccini distribuiti già alla popolazione negli ospedali di Cina e in India, ma sono ancora poche le relative informazioni scientifiche,
Anche gli Usa a dicembre e poi l’ Italia a gennaio
Per quanto riguarda il vaccino della Prfizer-Biontech, dopo la Gran Bretagna toccherà agli Stati Uniti dove le prime dosi potrebbero arrivare tra il 13 e il 15 dicembre. Si inizierà dalla città di New York. in Italia il ministro Roberto Speranza ha annunciato l’inizio delle vaccinazioni tra il 23 e il 26 gennaio, ma in queste ore sembra probabile un anticipo della campagna di vaccinazione tra il 13 e 15 gennaio per cercare di arginare, almeno in parte, una terza ondata.