Non tutti ricordano che le date nelle quali avviene il miracolo di San Gennaro sono tre: la prima domenica di maggio,il 19 settembre e quella meno nota detta del “Miracolo Laico”, il 16 dicembre. Stamane L’abate della Cappella di San Gennaro del Duomo di Napoli, monsignor Vincenzo De Gregorio, è stato chiarissimo e al termine della messa delle 9, ha affermato: “Quando abbiamo preso la teca dalla cassaforte il sangue era assolutamente solido e rimane assolutamente solido“.
Non un buon segno per la tradizione
Quando il sangue è rimasto solido, nel settembre del 1939 è scoppiata la seconda guerra mondiale, nel 1943 è stata la volta dell’occupazione nazista. Nel 1973 c’è stata poi l’epidemia di colera, mentre nel 1980 il drammatico terremoto in Irpinia. C’è comunque tempo fino a stasera.
Si riproverà tutta la giornata
La teca sarà riportata nella Cappella alle 12 per essere ripresa nuovamente alle 16.30. Alle 18.30 sarà celebrata la messa, ed è allora che i fedeli sapranno se è avvenuto il cosiddetto “miracolo laico“, così chiamato perché si svolge nella Cappella di San Gennaro, gestita dalla Deputazione di San Gennaro: realtà laica nata nel 1527.
Nulla da fare anche in serata. Napoli rinuncia al Miracolo questa volta.