Ore 7,20: viene somministrato il primo vaccino in Italia. Due date saranno impresse nella storia di questo 2020 italiano: il 21febbraio e il 27 dicembre. La data del primo caso di positività scoperto in Italia e quella del primo vaccino iniettato.

Un’infermiera, una professoressa e un o.s.s. i primi vaccinati

Parte il “V-day” in Italia, la campagna vaccinale contro il Covid-19. La prima a essere vaccinata all’Istituto Spallanzani è stata un’infermiera, Claudia Alivernini, romana di 29 anni, volto simbolo del personale sanitario in prima linea da mesi nella battaglia contro il coronavirus. Con lei, a seguire, altri due dipendenti dell’Istituto: la professoressa Maria Rosaria Capobianchi e l’operatore sociosanitario Omar Altobelli. Sono i primi 3 a ricevere il vaccino anti Covid-19 in Italia.

Vaccinazioni oggi in tutta Italia e Europa

Il giorno tanto atteso è giunto anche per l’Italia e l’Europa: nell’arco della giornata si susseguiranno le somministrazioni dei primi vaccini contro il covid-19 nelle 20 regioni della Penisola, somministrati agli operatori sanitari, in prima linea contro la pandemia. Sono ore di speranza perché finalmente l’arma più efficace contro il nuovo coronavirus è a disposizione dell’umanità e la lotta, seppur ancora lunga e dura, può finalmente cambiare direzione.

Le parole di Conte, il programma di vaccinazione

“Oggi l’Italia si risveglia. È il VaccineDay – dice il premier Giuseppe Conte – Questa data ci rimarrà per sempre impressa. Partiamo dagli operatori sanitari e dalle fasce più fragili per poi estendere a tutta la popolazione la possibilità di conseguire l’immunità e sconfiggere definitivamente questo virus.” Nei prossimi mesi, i primi del del 2021 saranno vaccinati medici e operatori sanitari, poi gli anziani, entro primavera l’avvio della vaccinazione di massa che dovrebbe concludersi in estate.