Riceve l’ostia tra le mani e alla richiesta del sacerdote di consumarla sul posto, prima di allontanarsi, l’uomo dà un pugno in pieno volto al povero prete. È accaduto all’interno della chiesa di San Giorgio Martire a piazza Carlo di Borbone, a due passi dal Municipio. Vittima dell’aggressione, don Nino Esposito, parroco decano del santuario diocesano che aveva chiesto di rispettare le norme dopo aver consegnato la comunione tra le mani. Prassi obbligatoria per la pandemia, ma anche secondo le normali indicazioni della Chiesa quando l’ostia si riceve tra le mani deve essere consumata davanti al prete. Questa volta, però, c’è stato un pesante e violento rifiuto.
Le indagini e la solidarietà a don Nino
Ora i carabinieri sono sulle tracce dell’uomo, un 30 enne che si è immediatamente dileguato dopo aver colpito il sacerdote. Don Nino è un uomo molto apprezzato nella sua comunità e in segno di solidarietà si sta pensando a una fiaccolata con la partecipazione di autorità , fedeli e rappresentanti delle forze dell’ordine.