Un’imprudente festa tra adolescenti è costata il contagio di 35 persone tra i giovani e i loro famigliari, nonni e genitori. Il focolaio nel piccolo borgo di San Martino Valle Caudina, paese di 4800 abitanti in provincia di Avellino. Nella giornata di oggi l’Asl di Avellino ha registrato 10 nuovi positivi su 16 tamponi effettuati. Tutto è partito da un raduno tra ragazzi, il primo cittadino ha perciò deciso di chiudere le scuole fino al 26 gennaio.
Ancora cento persone da controllare
“La nostra comunità sta vivendo un momento difficile, ha detto il sindaco di San Martino, Pasquale Pisano. Nei giorni scorsi si è generato un focolaio tra gli adolescenti che, inconsapevolmente, hanno portato il virus all’interno delle famiglie, coinvolgendo i propri cari. Da subito, in collaborazione con la Polizia Locale, la Locale Stazione dei Carabinieri e l’ASL di Avellino, ci siamo adoperati per individuare i contatti stretti in modo da provare a confinare il virus ed a evitarne la diffusione”. Domenica 24 gennaio, saranno circa 100 i cittadini entrati in contatto con i positivi che saranno sottoposti a tampone al drive-in sanitario allestito nella vicina Cervinara.