6 giovani, figli di professionisti della città, dovranno affrontare un processo per riprese, detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. Nei filmati, girati nel 2018, ci sono le riprese di una giovane ragazza 17enne in intimità con quello che era, allora, il suo fidanzato. I filmati sono però andati oltre l’intimità della coppia fino a circolare tra amici e compagni di scuola che hanno condiviso più volte i video della ragazza. La giovane è tra l’altro figlia di un magistrato. La famiglia si è dimostrata solida nell’affrontare una vicenda delicata e così, dopo anni di indagini e acquisizione delle prove, ora a processo ci sono anche altri giovani appartenenti a famiglie di stimati professionisti della città.
Gli accusati rischiano tra i 6 e i 12 anni di carcere
L’accusa: per D. S., che oggi ha 23 anni, è di aver prodotto e diffuso materiale pedo-pornografico che riguardava la diciassettenne. Rischia tra i 6 e i 12 anni di carcere ,e una multa che può arrivare a 240mila euro, Nel suo cellulare sono stati trovati 43 file, tra video e immagini, che ritraevano scene intime con la ex fidanzata. Tra le carte arrivate davanti al Gup Maddalena Cipriani, ci sono fascicoli di giudizio per altri cinque indagati, che oggi hanno tra i 20 e i 23 anni, accusati della trasmissione volontaria di immagini e filmati.