L’ ex vicesegretario regionale campano della Cgil, Gianni De Luca, è stato trovato senza vita in un albergo di corso Meridionale. Il sindacalista era scomparso da due giorni. Aveva detto ai familiari di dover andare in banca al Centro Direzionale, ma non era più rientrato a casa. Il figlio Enrico aveva lanciato l’allarme e fatto appelli per ritrovare il padre. Nel sindacato De Luca aveva ricoperto l’incarico di segretario generale bancari Campania ed era anche stato presidente regionale di Federconsumatori.
Il cordoglio
“Un dolore sordo mi travolge in queste ore Il mio amico di sempre – scrive Graziella Pagano di Italia Viava – l’amico con il quale ho diviso gioie, dolori, risate e litigate ha deciso di andar via , di chiudere il suo percorso in una stanza d’albergo. Mi chiedo se sono stata distratta, se ormai ognuno di noi si è definitivamente chiuso in un mostruoso lockdown. Gianni caro con te se ne va gran parte della mia vita Il cinema che tanto amavamo, i pranzi della domenica e tanto altro. Ti prometto che la tua famiglia continuerà ad essere la mia e che stringerò sempre al cuore Maria Fortuna, Viviane ed Enrico”.
Il ricordo delle Cgil
“Siamo attoniti e senza parole. scrive il segretario della Cgil Campania, Nicola Ricci -. La Cgil Campania e la Cgil Napoli si uniscono al dolore della famiglia per la tragica scomparsa del compagno Gianni De Luca. Gianni De Luca è stato un dirigente storico del sindacato dei bancari a Napoli e in Campania. Agli inizi degli anni Novanta ha fatto parte della segreteria regionale della Cgil. Nel 1996 divenne Presidente del riorganizzato Ires Campania. Assunse poi la carica di Vice Segretario della CGIL Campania con delega all’organizzazione, ricoperta dal 1996 al 2001, in una grande stagione di lotte e rivendicazioni sindacali. Successivamente, dal 2001 al 2008, è stato vice presidente di Federconsumatori collaborando, poi, con il Sindacato Pensionati fino alla quiescenza. Ha speso il suo impegno politico dal PCI fino al PD, con il quale ha mantenuto rapporti di partecipazione attiva fino ad oggi“.
“in difesa del lavoro”
“Gianni – ricorda il segretario generale Nicola Ricci – ha vissuto e ha rappresentato una fase politica importante per la nostra organizzazione, dallo scenario nazionale sotto la guida di Cofferati a quello delle manifestazioni e delle lotte in Campania in difesa del lavoro, su tutte le vertenze dei metalmeccanici nel 1999 e, ancora, la grande iniziativa per il rilancio del sindacato con la conferenza d’organizzazione. Il suo impegno, la sua passione politica e sindacale resteranno punti significativi costanti nel nostro lavoro quotidiano. Di sicuro da oggi la Cgil ha perduto un importante dirigente coerente, sempre, con le sue idee. Addio Gianni“.“