Aboubakar Soumahoro ha scelto il teatro dello stabilimento Whirlpool, simbolo della lotta degli opera napoletani, per la marcia “invisibili in movimento” progetto ideato per federare le realtà umane e lavorative rimaste senza voce in questo momento di grave crisi economica e sociale. Tante le persone, anche del mondo dello spettacolo, che hanno dato il loro appoggio come Flavio Insinna, Sonia Bergamasco, Roy Paci. Ascoltiamo le parole del sindacalista.