In Gran Bretagna si è concluso il processo per un uomo che ha aggredito e ferito una poliziotta con una semplice penna. Nonostante l’arma apparentemente innocua la poliziotta ha riportato gravi ferite.
“Ho usato lozioni e trucco per nascondere le cicatrici sulla mia guancia, ma ogni giorno ricordo quanto è accaduto. Non ho più fiducia in me stessa, mi sento paranoica e credo che le persone mi fissino continuamente“. Così ha detto l’agente di polizia Alexandra Dobbs durante il processo per l’aggressione di Adrian Popa, immigrato rumeno con precedenti penali.
Gli agenti hanno provato a fermarlo con la pistola teaser senza tuttavia riuscirci; è riuscito infatti a restare in piedi nonostante la scarica elettrica. Pope, ha quindi minacciato più volte di uccidere gli agenti. Si è gettato contro la poliziotta ferendola ripetutamente con una penna e provocando la fuoriuscita di molto sangue. Popa dovrà scontare 3 anni e 10 mesi per la minaccia di morte e 15 mesi per aggressione.