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Nuovi progetti per la Galleria Umberto I, questione clochard

Durante una recentissima riunione di coordinamento dedicata al sito monumentale, l’assessore alle Politiche Sociali, Luca Trapanese

Durante una recentissima riunione di coordinamento dedicata al sito monumentale, l’assessore alle Politiche Sociali, Luca Trapanese, ha dichiarato che i clochard della Galleria saranno dislocati in altre strutture a breve. Tre settimane: questa è la stima rivelata da Trapanese. La decisione presa sul fronte dell’aiuto dei senzatetto è importante e sottolinea il desiderio di attivarsi in merito delle istituzioni locali. Di recente, sempre su questo fronte, proprio l’assessore Trapanese aveva preso parte assieme al Primo Cittadino all’apertura della Casa delle Genti, una struttura di accoglienza pronta a fornire un tetto per chi ne ha bisogno.

Questione clochard

“Parte di quei posti è a disposizione dei senza fissa dimora della Umberto I”, ha dichiarato Trapanese. Convincere un clochard a vivere in una casa, però, è un’impresa troppo spesso lungi dall’essere semplice. “Abbiamo lavorato 15 giorni per portare una signora dalla Galleria alla Casa delle Genti, dotata di ogni servizio: ci è rimasta 48 ore, poi è tornata in Galleria, perché, come tanti homeless, pensa sia casa sua”, ha raccontato l’assessore Trapanese, anticipando l’attuazione di un intenso lavoro psicologico sui senza fissa dimora attualmente ospiti della Galleria.

La pulizia della Galleria

Il tavolo al quale hanno preso parte gli assessorati alle Politiche Sociali, al Turismo, alla Sicurezza e all’Urbanistica ha organizzato anche altre azioni dedicate al monumento, come la pulizia dei tubolari da parte di ASìA e il ripristino delle aree con NapoliServizi e polizia municipale. All’interno della Galleria, però, è in corso anche una crisi commerciale, con ben 12 attività oggi chiuse.

Il primo passo

“Ho firmato l’altro giorno una delibera importante, che riguarda l’applicazione dei distretti commerciali a #Napoli”, ha spiegato l’assessore alle Attività Produttive, Teresa Armato. “Parliamo di 5 milioni stanziati da Palazzo Santa Lucia per tutta la Regione, quindi bisogna mettersi subito al lavoro con i progetti. Lo strumento si potrebbe allargare alla Galleria, ma va esteso anche alle vie limitrofe, dal momento che occorre un minimo di 15mila abitanti per poter istituire il Distretto”. C’è molto da fare per la Galleria, ma un primo passo sta per essere effettivamente fatto.

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https://www.sicomunicazione.it/2022/01/19/napoli/cronaca/nuovi-progetti-galleria-umberto-napolii/

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