I carabinieri della Stazione di Monte di Procida hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare degli arresti domiciliari – emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su proposta della Procura della Repubblica di Napoli – IV Sezione Fasce Deboli nei confronti di un soggetto indagato per i reati di atti persecutori, diffusione di riprese e registrazioni fraudolente, danneggiamento e violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
La donna ridotta in stato di ansia e paura
L’attività investigativa condotta ha permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato al quale, viene contestato, alla luce delle attuali risultanze investigative, che, a decorrere dalla fine dell’anno 2020 e fino ai primi giorni del mese di maggio 2022, di aver posto in essere reiterate e plurime condotte nei confronti della ex moglie, determinando nella stessa un perdurante e grave stato di ansia e di paura, nonché fondato timore per la propria incolumità, al punto da indurla a modificare le proprie abitudini di vita.
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