di Michele Cafarelli

Mille e trecento i chilometri di strade distribuiti sul suolo della città di #Napoli, su questi sono sparsi circa trecento impianti di video-monitoraggio del traffico. Grazie all’impegno congiunto del Comune e di ANM, le telecamere del traffico sono in via di aggiornamento; al loro posto, monitor intelligenti, capaci di ‘contare’ le auto in transito a ogni incrocio in maniera tale da ottimizzare il passaggio delle vetture, risolvendo, almeno in principio, il problema ingorghi. Finanziato dal Comune con due milioni presi dal PON Metro, il progetto è stato assegnato all’ANM, che ha già istallato il 50% delle nuove strumentazioni.

Già attivate le prime telecamere

Le telecamere ‘intelligenti’ sono già in funzione nelle aree di Fuorigrotta e di via Caracciolo, mentre a breve dovrebbe essere coperta anche via Vespucci. Le nuove telecamere saranno dotate di processori locali che gli consentiranno di elaborare i dati istantaneamente, ma verrà anche creato uno snodo centrale che sarà localizzato in via Giambattista Marino, all’interno la sede di ANM. Questa seconda struttura sarà prodotta a ottobre e consentirà di osservare e monitorare in diretta il traffico osservato dai nuovi occhi puntati sulle strade della città.

L’analisi del traffico

Le nuove telecamere consentiranno di studiare e ottimizzare il flusso di autovetture in città, ma non contribuiranno all’elevazione di multe e di sanzioni. Sarà solo dopo un periodo di rodaggio, a seguito del completamento delle operazioni di aggiornamento dell’intero lotto di telecamere disposte lungo le strade cittadine, che si potranno tirare le somme di questo progetto di innovazione stradale, un’operazione di digitalizzazione che potrebbe risolvere molti problemi che cronicamente attanagliano la città di #Napoli.

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