di Michele Cafarelli
Un patto anti-degrado per la Galleria Umberto. Un mix di soggetti: dai commercianti, alle Banche, alle Università per contribuire alla tutela e alla sicurezza della Galleria di #Napoli.
«Un modello di sviluppo per l’intera città», ha sottolineato il sindaco Manfredi, fatto non solo di telecamere, vigilanza, cura e riqualificazione della Galleria, ma di un intero percorso di lavoro e programmazione dell’amministrazione comunale. L’obiettivo del primo cittadino e di tutti gli altri sottoscrittori dell’intesa e trasformare la Galleria Umberto in “un simbolo della rinascita possibile”.
Il progetto e le partnership
Al tavolo, allestito al centro della Galleria per presentare l’operazione di sicurezza e rilancio, c’erano le istituzioni, le imprese e Banca Intesa San Paolo che contribuirà al finanziamento delle attività.
La Galleria sarà gestita con la presenza dei Vigili Urbani. Un contributo importante sarà dato anche dai commercianti. Il Comune si impegna a garantire un presidio fisso, oltre ad attività di ristrutturazione a partire dalla pavimentazione.
Arginare il degrado
Prevista poi l’attivazione di nuovi impianti di controllo e videosorveglianza. Insomma, furti di alberi di Natale, partite di pallone notturne e risse tra senza fissa dimora, non dovrebbero essere più scene da vedere nella preziosa galleria partenopea.
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