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Padel a Napoli, molti campi tanto divertimento

Campi da Padel ovunque

Di Marco Staiano

Per qualcuno è il cugino povero del Tennis per altri, il Padel, è lo sport del momento. Come funghi, in queste settimane, spuntano campi ovunque in Campania e a Napoli in particolare per dare sfogo a tutti gli appassionati. Si valuta che in pochi mesi il numero di giocatori sia diventato addirittura superiore a quello del calcetto. Questo anche per la pandemia che ha vietato gli sport di contatto per diversi mesi.

Come si gioca?

Il campo è grande circa quanto la metà di un campo da tennis. Si gioca in una scatola con due uscite laterali all’altezza della metà campo. Le pareti fanno parte del gioco, si utilizzano per fare rimbalzare la palla. Il punteggio è identico a quello del tennis, con game e set. Si gioca in 4, due persone per squadra, dunque una coppia, che si sfida come il “doppio” nel tennis. Non si gioca l’incontro tra singoli.

Dove si gioca?

Come detto in Campania i campi da padel sono in continua espansione. Tra le strutture più grandi e con più campi c’è il Rama Club di Fuorigrotta che con 5 campi e un torneo internazionale si è inserito in questo mercato alla grandissima. Come sempre il centro storico è penalizzato. Ma nelle zone periferiche ci sono strutture davvero ricche, eccone alcune:

  • Azul Padel – Via Pallucci – Napoli (8 campi)
  • Accademia Padel Napoli – Via Pisciarelli – Pozzuoli (9 campi)
  • Campus Padel Vomero Aminei – Cupa degli Orefici allo Scudillo – Napoli (3 campi)
  • Jop Sporting Center – via Beccadelli  – Napoli (6 campi)
  • Puteoli Padel – Via Vicinale Campana – Pozzuoli (4 campi)
  • Rama Club -Viale Giochi del Mediterraneo – Napoli (5 campi)
  • Tennis Club Partenope – Via Monfalcone – Napoli (4 campi)

Qual è l’attrezzatura padel necessaria?

Le attrezzature essenziali sono la racchetta, detta anche pagaia, che è più corta, è piena, nella superficie di battuta da entrambi i lati e più robusta. Il manico viene ancorato al polso con un cordoncino. Il peso e il materiale può variare dipende dal livello di abilità del giocatore. Le palline con le quali giocare, invece, sono identiche per forma e diametro a quelle dei cugini del tennis. Cambia la pressione, rimbalzano di meno per consentire a un gioco così veloce la gestione dei colpi.

Padel, in coppia o da soli (ma con la macchina Dragonet)

Tra le tante curiosità scoperte nel mondo del padel abbiamo trovato questa macchina per allenarsi da soli. Si chiama Dragonet e consente, a ciclo continuo, di colpire la palla. Un esercizio che fa della ripetizione l’insegnamento fondamentale. Con la macchina sparapalle si ha la possibilità di personalizzare ogni sessione d’allenamento adattandola al padel e con il giusto spazio si può diventare maestri di qualsiasi tipo di colpo. GUARDA IL VIDEO

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