E’ partito questa mattina ed è durato un’intera giornata il lavoro di recupere delle cinque bare rimaste sospese lo scorso 17 ottobre dopo il crollo della Cappella del Gesù Risorto. Circa quaranta Vigili del Fuoco sono stati impegnati nell’intervento che ha consentito di recuperare i cinque feretri che erano rimasti sospesi nel vuoto. Le operazioni si sono svolte con la massima cautela per garantire la sicurezza degli addetti ed evitare ulteriori cedimenti.
Operazione delicatissima, ha richiesto l’imbracatura di ogni feretro
Sul piazzale antistante la Cappella del Gesù Risorto sono arrivate due autogru dei Vigili del Fuoco. Da quel momento è iniziato il lavoro di imbracatura dei feretri. I pompieri hanno monitorato tutte le operazioni anche dal basso per evitare qualsiasi tipo di scossone che creasse nuovi crolli. All’operazione hanno assistito ‘assessore ai Cimiteri Vincenzo Santagada con i servizi cimiteriali ed i consulenti della Procura, il Prof. Nicola Augenti e l’ing. Paolo Grazioso.
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