L’ultima giornata del campionato di calcio si è chiusa ieri sera con il pareggio tra Udinese e Verona per 1-1. Al termine di questa ennesima giornata che ha visto trionfare la squadra di Spalletti che ha allungato ancora il suo vantaggio sulle inseguitrici piazzando un +13 sulla seconda sono arrivate le squalifiche del giudice sportivo.

Le squalifiche dettate da Mastrandrea

La scure del giudice sportivo di serie A, il signor Gerardo Mastrandrea, in relazione alle partite della 20/a giornata di campionato colpisce per un turno l’esterno destro dello Spezia Emmanuel Gyasi e il centrocampista Stefano Sensi del Monza, che erano entrambi diffidati. Per il giocatore dei lombardi è stata una protesta ai danni dell’arbitro di Juventus Monza allo stadio di Torino a costare il turno di stop che il centrocampista, in area nazionale in passato, giocherà contro la Sampdoria lunedì sera.

Tante multe alle società di Serie A

Inflitte alle società per i comportamenti dei tifosi diverse multe dal giudice sportivo. In particolare, dovrà pagare un’ammenda di 10mila euro il Napoli “per avere suoi sostenitori indirizzato un fascio di luce-laser in direzione del portiere della squadra avversaria”, Rui Patricio. Inoltre, per lancio di oggetti, fumogeni e petardi sulle tifoserie avversarie e in campo dovranno pagare ottomila euro il Lecce, cinquemila la Salernitana, quattromila la Cremonese e tremila il Bologna.
Infine, una giornata di stop dovrà osservare il preparatore dei portieri della Roma, Nuno Santos, espulso per “per avere assunto un atteggiamento aggressivo nei confronti degli occupanti della panchina avversaria”.

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