La società che gestisce gli aereoporti di Salerno e Napoli (Gesac) e Arpac, Agenzia regionale per la protezione ambientale della Campania, hanno comunicato di aver sottoscritto un nuovo protocollo d’intesa. Si tratta di interventi riguardati la città di Napoli, finalizzati all’implementazione di misure per la riduzione del rumore di origine areonautica.
Meno aerei in sorvolo sul centro storico
L’obiettivo da raggiungere è ridurre il passaggio degli aereii sui cieli del centro del capoluogo campano. Operazione che sarà possibile con l’adozione di nuove rotte ed il miglioramento del sistema di monitoraggio ambientale. Gesac da un pò di anni, attraverso interventi mirati, sta andando nella direzione della tutela dell’ambiente e della salute collettiva. L’emissione del rumore e delle emissioni di gas sono fattori di primaria importanza.
Gli studi effettuati
Gesac ha commissionato ad Enav (Ente nazionale di assistenza al volo) la nuova procedura antirumore che evita il sorvolo dei velivoli sul centro storico di Napoli. Secondo gli studi aeronautici, mettere in pratica questa decisione consentirà di minimizzare gli impatti acustici, con il 30% in meno della popolazione esposta.
Quando parte la procedura
La procedura Gesac è partita in via sperimentale lo scorso 23 febbraio ma molto probabilmente sarà dal mese di aprile che la vedremo materializzarsi nella sua forma definitiva. Le compagnie aeree aggiorneranno i sistemi di navigazione di bordo, inserendola tra quelle già in uso. Inoltre l’agenzia regionale Arpac è pronta ad effettuare dei controlli in merito al fattore acustico nell’ambiente.
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