Lo scorso anno ben 42 detenuti furono ritrovati in possesso di un cellulare. Parliamo di persone detenute nel carcere di Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta. E’ di oggi la notizia che la Procura della stessa cittadina nel casertano ha avanzato la richiesta di rinvio a giudizio di tutti i 42 detenuti.
L’indagine della Polizia Penitenziaria
L’indagine è stata effettuata dal nucleo investigativo regionale di Napoli della Polizia Penitenziaria che ha accertato l’alto numero di reclusi che faceva uso di micro-cellulari per poter così parlare anche fuori all’orario previsto con i familiari o comunque comunicare con l’esterno.
Un fenomeno senza freni
La polizia penitenziaria è quotidianamente impegnata nell’attività di contrasto all’introduzione di telefoni cellulari e alla diffusione della droga nei penitenziari per adulti e minori. Nonostante l’inasprimento delle pene, il fenomeno non sembra ancora attenuarsi.
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