FlixBus continua ad ampliare i collegamenti interregionali con la Campania, potenziando le rotte operative con Napoli, Salerno, Caserta, Avellino e Benevento e integrando nella propria rete, per la prima volta, alcune località di piccole dimensioni situate in aree di importanza strategica per il turismo e per l’economia della regione.
Ok a 33 destinazioni in Campania
Dal sito e dall’app FlixBus, nonché presso i rivenditori fisici in tutta Italia, si possono prenotare viaggi per 33 destinazioni in Campania, raggiungibili con un solo biglietto, anche di notte. Di queste, ben 17 hanno meno di 20.000 abitanti, un dato in cui si riflette l’attenzione di FlixBus per i piccoli centri e la volontà di supportare lo sviluppo di un turismo più sostenibile anche nelle aree meno collegate.
«Crediamo in una nuova idea di viaggio, fondata sull’attenzione agli aspetti ambientali e capace di esaltare le ricchezze e la varietà del territorio. Potenziando i servizi di mobilità collettiva nelle aree di maggiore richiamo per il turismo, soprattutto quelle difficilmente raggiungibili senza ricorrere all’auto, ha affermato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.
Una pianificazione strategica
In questa visione si inserisce l’accordo con Infante, azienda cilentana attiva nel trasporto persone da quasi cent’anni. Grazie a questa collaborazione, con un solo biglietto si potranno raggiungere da svariate città in Italia e all’estero Palinuro, Marina di Camerota, Acciaroli, Santa Maria di Castellabate, Agnone, Montecorice e Celle di Bulgheria, oltre ad Agropoli e Paestum. L’accordo, basato sulla pianificazione strategica delle coincidenze fra la rete europea di FlixBus e quella regionale di Infante, con la creazione di hub di interscambio a Napoli e Salerno, consentirà di accedere al Basso Cilento senza mai ricorrere all’auto. Nell’iniziativa si riflette così il ruolo centrale delle sinergie fra operatori globali e locali nella promozione del territorio alla luce della nuova sensibilità ambientale.
Rafforzate le tratte con l’entroterra
In Campania, FlixBus ha voluto dare seguito a questa esigenza rafforzando le tratte con l’entroterra: tra le località che beneficiano di questa iniziativa, si possono citare Benevento, resa un nodo strategico soprattutto sulle rotte operative fra Lazio e Puglia e interessata dall’accordo con l’Associazione Europea delle Vie Francigene, e altri luoghi di interesse come i comuni di Polla e Sicignano degli Alburni.
Veicolando i visitatori verso l’entroterra campano, oltre che lungo la più battuta costa tirrenica, FlixBus intende contribuire anche alla deconcentrazione dei flussi turistici, sempre in linea con la visione di un sistema turistico più sostenibile, capace di creare valore aggiunto per la regione e le comunità che la abitano, in antitesi con la filosofia del “mordi e fuggi” e in contrasto ai rischi dell’overtourism.
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