Si è tenuto domenica 17 all’interno della Villa Comunale di Frattamaggiore la prima edizione del Suburbia Fest, un piccolo festival musicale organizzato dall’associazione Suburbia Studio. Musica e aggregazione, cultura e intrattenimento. A calcare il palco allestito all’interno dell’Auditorium “Franco Del Prete”, oltre una decina di band. Dai Tenue e le Seventeen Fahrenheit – alle cui batterie c’è Eloise Canciello, organizzatrice della manifestazione – ai Veggenti, quartetto che due anni fa era salito sul palco del Sanremo Rock, passando per Megaride e Sebeto, altre due realtà piuttosto navigate nel fitto sottobosco della musica rock partenopea.







Sei ore di musica, ma non solo. Mentre sul palco dell’Auditorium i gruppi si sono dati il cambio senza quasi soluzione di continuità, alle loro spalle era in corso uno spettacolo-nello-spettacolo: una sessione di live painting. Esposizioni e illustrazioni in corso, durante tutta la durata dell’appuntamento, anche nei dintorni dell’Auditorium dedicato al compianto maestro di batteria di cui Canciello è stata allieva. Un appuntamento che ha visto un pubblico nutrito seguire le performance di tutti gli artisti coinvolti – più o meno giovani – con quieta gioia, guardando gli spettacoli comodamente dagli spalti. Questo fino a che sul palco non sono salite le quattro Seventeen Fahrenheit e, dopo di loro, i Tenue: con loro, giovani e non hanno saltato e ballato, in maniera più o meno scomposta, al ritmo del pop rock delle prime e dell’ “emogaze” dei secondi. Suburbia Fest? Buona la prima.













































Tutte le foto sono di Roberto Cirillo e Zoe Ferrara.