Ci siamo quasi. Manca solo l’ufficialità che dovrebbe arrivare lunedì e Antonio Conte sarà il tecnico del Napoli. Settimana prossima verrà presentato in una location di eccezione: si era parlato del teatro San Carlo ma molto probabilmente sarà il Palazzo Reale ad accogliere il nuovo allenatore degli azzurri. Conte si lega al Napoli con un accordo triennale da circa 7 milioni all’anno, a cui si aggiungeranno bonus per la qualificazione in Champions League ed anche per l’eventuale vittoria dello scudetto o per la coppa Italia. Insomma, già soltanto con la base fissa, si parla di numeri faraonici.

I costi dell’operazione

A conti fatti l’operazione costerà al club circa 60 milioni di euro lordi: oltre all’ingaggio monstre del tecnico, infatti, bisogna aggiungere anche i quasi 5 milioni in tre anni che andranno allo staff dell’ex allenatore di Juventus ed Inter. Conte porterà con sè il vice Stellini, la new entry Abbruscato come collaboratore tecnico, il preparatore atletico Coratti ed il fratello Gianluca nei panni di match analyst. A questi va aggiunto anche Oriali in qualità di manager che Conte ha voluto fortemente nello staff del Napoli dopo le felici esperienze in Nazionale ed anche all’Inter. E continua la battaglia distanza tra l’agente di Giovanni Di Lorenzo Mario Giuffredi e il club di De Laurentiis.

Una frattura che difficilmente si sanerà. Con il procuratore del capitano azzurro che aprla di addio e ciclo finito mentre dall’altra parte arriva la replica del Napoli via X. “Di Lorenzo ha un contratto con il Napoli per altre 4 stagioni sportive, non fa parte del novero dei calciatori di cui la società valuterà il possibile trasferimento ad altro club ed è pertanto esclusa una sua possibile cessione”.

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