“Penso che sia assolutamente importante che i cittadini siano messi nella condizione di poter partecipare, votare e decidere sulla loro vita, sui loro diritti e sulla libertà. E questo referendum lo può permettere”. Lo ha detto il leader della Cgil, Maurizio Landini, rispondendo alle domande dei cronisti a margine dell’assemblea generale della Filcams Cgil. “Credo che ci sono tutte le condizioni – ha aggiunto Landini – per raggiungere l’obiettivo di portare a votare la maggioranza degli italiani, proprio perché quello che sta succedendo è la messa in discussione della loro libertà, dei loro diritti. Quello che abbiamo fatto con i referendum della Cgil è proprio questo. Noi vogliamo che le persone siano libere, per essere libere nel lavoro non devono essere precarie, non devono avere uno stipendio da fame, non debbono morire sul lavoro”. “La legge che il Parlamento ha votato sull’autonomia differenziata – ha aggiunto Landini – pensiamo che sia assolutamente necessario abrogarla, cancellarla, non è quello di cui abbiamo bisogno, perché tocca alcuni diritti fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione, il diritto alla sanità, il diritto alla cura, il diritto all’istruzione. Il nostro Paese ha bisogno di essere unito e ha bisogno di politiche di sistema, non di contrapporre le persone, non di ulteriori divisioni”.