Una macchia di sangue, stamane, segna il luogo dove ieri sera ha battuto la testa un uomo che attraversava la strada sulle strisce pedonali di piazza Garibaldi. La situazione è subito confusa, a due passi dall’ingresso della stazione centrale di Napoli, a ridosso della fermata dell’Alibus che porta i turisti all’aeroporto di Capodichino. La vittima, un uomo sulla cinquantina con la faccia spaccata e grondante di sangue, è stata subito soccorsa da due agenti della Polfer, immediatamente coadiuvati dai militari dell’esercito. L’uomo, visibilmente in stato di alterazione, ha inizialmente rifiutato il soccorso degli operatori, ma all’arrivo di un’ambulanza del 118 ha acconsentito a farsi medicare.

Dopo alcuni momenti di iniziale incomprensione sui fatti, l’uomo ha iniziato ad andare in escandescenza: forse in stato di shock, chiedeva agli agenti di andare a prendere la persona che lo aveva investito mentre attraversava sulle strisce. “Perché non andate a prenderlo?”, ha ripetuto più di una volta. Armati di pazienza, i due agenti della Polfer hanno provato a tranquillizzare il ferito: “Lasciati curare e fai la denuncia: con i video delle telecamere, scopriamo chi è e lo andiamo a prendere”. Dopo diversi scambi in questi termini, alla fine l’uomo ha acconsentito a farsi curare le ferite dai sanitari ed è andato via.

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