Chi non salta è juventino, gli urlano le 4000 persone presenti alla presentazione della squadra e staff ma Antonio Conte non si lascia prendere dall’euforia del momento. Rimane immobile, quasi infastidito e sottolinea «Non mi chiedete mai cose che non potrò fare».
Oggi è prevista l’amichevole contro il Mantova. Per il Napoli è un test importante, l’ultimo prima di lasciare nella giornata di domenica la Val Di Sole. Si alza il livello degli avversari: dopo l’Anaune Val Di Non che milita nel campionato regionale di Eccellenza, Conte avrà l’opportunità di monitorare la condizione generale della squadra contro un avversario sicuramente più complicato. I ritmi degli allenamenti sono intensi, il focus è attento anche sul recupero delle forze come per esempio di Anguissa che ha avvertito un affaticamento negli ultimi allenamenti. Conte si concentrerà soprattutto sull’atteggiamento in campo, sulla velocità del possesso palla, sull’intensità nel muoversi nelle due fasi di gioco. Vuole una squadra aggressiva, che cresca sempre di più nel mettere in pratica i movimenti codificati, dalla costruzione dal basso fino all’attacco sulle catene laterali con il supporto dei due uomini dietro la punta nel 3-4-2-1.