A riportare la notizia sono le agenzie stampa citando il Corriere del Mezzogiorno. Nel 2015, infatti, l’allora sindaco di Napoli Luigi de Magistris avrebbe firmato un’ordinanza di sgombero coatto dell’intero edificio: ordinanza che poi, all’atto pratico, non è stata mai eseguita. La notizia si aggiunge a quella emersa nei giorni scorsi circa il documento del 2016 che denunciava proprio la mancata manutenzione dei ballatoi della Vela Celeste.
“L’ordinanza firmata de Magistris”, riporta la nota diffusa dalle agenzie, “era dettata dalla necessità di tutelare l’incolumità di 159 famiglie per un totale di 600 persone residenti nella Vela Celeste”. Oggetto dello sgombero sarebbe stata, quindi, proprio quel conglomerato al cui interno, lunedì sera, si è verificato il tragico distacco di un ballatoio che ha provocato la morte di tre persone e il ferimento di diverse altre, tra cui diverse bambine. “Alla base del provvedimento”, spiegano, “c’era la relazione di un dirigente comunale che delineava un quadro di pericolo. Al provvedimento, tuttavia, non fu mai dato seguito”.
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