Difficile ricordare un debutto così amaro per gli azzurri, 3 gol a 0 in casa del Verona. L’esordio di mister Conte in campionato sulla pachina del Napoli è davvero brutto. Gli ospiti, in maglia bianca, hanno retto un tempo poi si sono sciolti non per il caldo ma per la tenacia e la grinta della squadra di Zanetti.
Le formazioni ufficiali di Verona-Napoli
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Coppola, Dawidowicz, Frese; Serdar, Duda; Livramento, Kastanos, Lazovic; Tengstedt. All. Zanetti
NAPOLI (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Juan Jesus; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka, Spinazzola; Politano, Kvaratskhelia; Simeone. All. Conte.
Il crollo nel secondo parziale
Se nel primo tempo l’undici con Simeone punta ha retto, anzi, ha impostato il gioco senza però trovare la rete, nel secondo il Verona è venuto fuori con il palleggio e il pressing. La differenza di condizione fisica, a tratti era imbarazzante, sembrava di vedere squadre di categorie diverse. L’uscita di Kvara non ha sicuramente aiutato gli azzurri e solo Anguissa ha tentato di tenere in piedi la squadra. Meraviglioso il piattone di destro da 20 metri finito sulla traversa.
Livramento al 50 batte Meret incolpevole. Il gol subito non sveglia il Napoli rientrato scarico dallo spogliatoio. Passano i minuti e il Verona prosegue il suo predominio. Conte manda in campo i calciatori a sua disposizione: Raspadori, Ngonge, Olivera e Cheddira. Ma servono a poco. Zanetti inserisce una punta fresca Mosquera che dopo pochi minuti trova il 2-0. Il colombiano bagna il suo esordio con una doppietta realizzando un tap-in al 90esimo.