La terra è tornata a tremare, ai Campi Flegrei, con quello che sembrerebbe essere un nuovo sciame sismico iniziato poco fa. La scossa di terremoto più forte, quella delle 21.23, è stata avvertita distintamente anche nella zona collinare di Napoli. Si attendono i dati ufficiali dall’Osservatorio Vesuviano dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

Il primo evento tellurico rilevato dai sismografi dell’Osservatorio si è verificato alle 21.16, con epicentro nell’area di via Pisciarelli. La magnitudo stimata, al momento, è di 1.3 gradi sulla scala Richter. Quella delle 21.23, che avrebbe destato maggior preoccupazione nella cittadinanza, invece ha avuto magnitudo 3.7. Lunga e forte: così la descrivono i tanti che, in questo momento, affollano il web alla ricerca di informazioni. Circa l’epicentro di questo secondo sisma, il terremoto si sarebbe verificato nei pressi della Tangenziale di Napoli di Agnano, a ridosso di via Raffaele Ruggiero.

Poco fa, un terzo evento, di magnitudo apparentemente meno importante. L’epicentro, però, è più lontano del solito dall’area flegrea. La scossa di terremoto di magnitudo ancora non stimata è stata registrata tra via Consalvo e via Zanfagna, a Fuorigrotta, alle 21.47.

Scossa di terremoto anche a Lettere

A pochi minuti dalle due scosse che sono state registrate ai Campi Flegrei, un sisma è stato rilevato anche dall’altra parte del Vesuvio. I dati esatti sulla sua magnitudo non sono ancora disponibili, mentre la posizione dell’epicentro è stata stimata nella zona di via Cuparella, nel comune di Lettere. Sul sito dell’Osservatorio Vesuviano dell’INGV solamente l’approssimazione dell’orario dell’evento: 21.28, a 5 minuti circa dalla scossa registrata nell’area flegrea che ha spaventato la popolazione.

Notizia in aggiornamento

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