Tanti colleghi vanno in pensione e non c’è ricambio, poi la mancanza di medici per assistere i detenuti con problemi psichiatrici. E ancora ferie non fruite dagli agenti e gravi episodi di violenza ai danni di chi indossa una divisa. Il tutto convive con il fenomeno del sovraffollamento delle strutture detentive presenti sul territorio.
Un vertiginoso aumento della popolazione detenuta che oramai non si riesce più a gestire. Sono i gravi problemi vissuti dall’intero corpo della Polizia Penitenziaria nell’ambito campano, una conferenza stampa a Napoli del Sinappe, Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria ne ha chiarito l’urgenza, dopo le proteste delle scorse settimane anche davanti alle carceri.
Orlando Scocca, segretario regionale del SINAPPE, sottolinea l’importanza di far partire un piano di assunzioni per tentare di migliorare la vita del corpo penitenziario e degli stessi detenuti.