Il materiale di contrabbando, nascosto in diversi scatoloni, era stato nascosto in un bunker sotto il pavimento dell’abitazione: un sotterraneo non diverso da quelli utilizzati dai latitanti in fuga. In manette, in seguito al ritrovamento, due donne.
L’ispezione dei militari
La botola d’ingresso, occultata, era intagliata nel pavimento e coperta da un tappeto su cui erano posti diversi oggetti d’arredamento. Una stanza dall’aspetto assolutamente comune, se non fosse per quello che si nascondeva al di sotto di essa.
All’interno del sotterraneo nascosto, dotato anche di un sistema di illuminazione, gli agenti dell’arma dei Carabinieri hanno infatti ritrovato 3617 pacchetti di sigarette: centinaia e centinaia di “bionde” provenienti da mezzo mondo, ma anche dal territorio nazionale, erano stipati negli scatoloni sistemati all’interno del bunker. I pacchetti, importati illegalmente, non recavano il classico sigillo del monopolio di stato e, per questo, sono stati sequestrati dai militari.
Due arresti effettuati
In seguito al ritrovamento dell’ingente quantitativo di sigarette prive dei sigilli che ne comprovavano la legalità, sono due le persone fermate dai Carabinieri. In manette, due donne, una di 52 anni e l’altra di 22: l’accusa è di contrabbando.
Potrebbe anche interessarti: “Papà ha provato a uccidermi”. Giovane denuncia il genitore in Questura
Segui SiComunicazione su Google News