“Decantare, raccontare, narrare 2500 anni di storia non è semplice. Noi tenteremo di fare anche questa sorta di disvelamento dei vari periodi che hanno reso grande Napoli”. Erano state queste le parole del Prefetto di Napoli Michele Di Bari, che ricopre il ruolo di coordinatore del comitato per le celebrazioni di Neapolis 2500. Dichiarazioni rese alla stampa lo scorso febbraio.

In queste ore nuova riunione del gruppo di lavoro che ha incontrato anche i cronisti al termine di una conferenza stampa. Le celebrazioni prenderanno il via con l’evento Nato, 130 ospiti da 48 Paesi. Ci saranno omaggi a Totò e a Benedetto Croce. Il Ministero degli Esteri per gli eventi che partiranno a giugno, ha disposto il finanziamento di 7 milioni, che si aggiungono agli aiuti in capo ai privati.

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