Entro giugno 2026 il parco bus della città di Napoli sarà dotato di 253 bus completamente elettrici. I primi 22 bus elettrici entreranno in esercizio domani 31 maggio di cui 8 assegnati alle linee di piazza Carlo III e via delle Puglie, 6 alle linee che stazionano al deposito di Cavalleggeri d’Aosta. Quattro le linee che saranno servite esclusivamente da bus elettrici: C78, 654, C65 e 3M. I restanti bus andranno a rafforzare altre linee insieme ai tradizionali autobus alimentati a gasolio o a metano ovvero: C16, C63, C42, 132, 618, 194, 182 e 15. I mezzi elettrici sono sia ‘pollicini’ per una capienza di 31 passeggeri che bus ‘tradizionali’ per una capienza di 86 passeggeri. Gli autobus full electric hanno batterie al litio con ricarica in deposito (ricarica overnight) e sono equipaggiati con idonee attrezzature per l’accesso e il trasporto di persone a mobilità ridotta; conta passeggeri; dispositivi Its per la localizzazione e il collegamento alla centrale operativa di Anm; videosorveglianza; impianto di climatizzazione; i più moderni dispositivi di sicurezza per la guida e per i passeggeri quali dispositivi omologati per la visione indiretta basati su telecamere e monitor in sostituzione degli specchi retrovisori esterni tradizionali; dispositivo omologato per la visione 360° con la ricostruzione della visione del veicolo dall’alto; dispositivo di assistenza alla manovra in retromarcia per il rilevamento ostacoli a mezzo di sensori. Ed ancora sistema di telecamera per il rilevamento in retromarcia da parte del conducente dell’area di prossimità posteriore al veicolo; sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici; sistema avanzato capace di rilevare la presenza di pedoni e ciclisti situati in prossimità della parte anteriore del veicolo e sul lato destro (Mois);sistema di monitoraggio degli angoli morti in grado di emettere un segnale di allerta acustico e visivo (Bsis); sistema di avviso di disattenzione e stanchezza del conducente; interfaccia di installazione di dispositivi di tipo alcolock.
