E’ morto dopo una lunga malattia lo storico capitano del Napoli Antonio Juliano. Aveva 80 anni. Juliano era ricoverato e, negli ultimi giorni, le sue condizioni si erano aggravate.
Il primo napoletano in nazionale
Classe 1942, napoletano doc, è stato il primo partenopeo ad essere convocato nella Nazionale A, disputando 18 partite e inserito nella rosa di tre mondiali: Inghilterra ’66, Messico ’70, e Germania ’74. In Messico, nello specifico, Juliano gioca gli ultimi 16 minuti della finale persa contro il Brasile di Pelè.
Oltre 15 con la maglia del Napoli
17 stagioni, dal 1961 al 1978. Per 12 campionati ha indossato anche la fascia di capitano del Napoli. Con il Napoli Juliano ha vinto due Coppe Italia (1962 e 1976), una Coppa delle Alpi e una Coppa di Lega Italo-Inglese. Tante presenze anche in Nazionale: con l’Italia è diventato campione d’Europa nel 1968.
Convinse Ferlaino ad acquistare Maradona
Dopo la fine della sua avventura nel calcio giocato, torna dopo diversi anni nel Calcio Napoli, nelle vesti di direttore generale. Si rende protagonista dell’arrivo a Napoli di diversi campioni come Krol all’inizio degli anni 80. Poi nel 1984 riesce a convincere il presidente Corrado Ferlaino ad acquistare Diego Armando Maradona, nonostante gli iniziali timori legati all’ingente sforzo economico. L’anno dopo lascia la società ma ritornerà per l’ultima volta in serie B, come dg nella stagione 1998/99.