Spari e sangue, nella tarda serata di ieri. La vittima dell’agguato sarebbe stata vicina ai clan.

Nuovo agguato a Ponticelli

L’agguato si è consumato in via delle Metamorfosi, ad angolo con via Decio Mure, a Ponticelli, nella periferia orientale di Napoli. Sul posto, nei dintorni del Rione Lotto Zero, a poca distanza dall’Ospedale Del Mare, gli agenti della Polizia di Stato. Diversi i colpi esplosi dal commando armato composto da almeno due persone ed entrato in azione nella tarda serata di ieri. La vittima, Bruno Solla, di 59 anni, sarebbe stata vicina al clan De Luca-Bossa, per gli inquirenti.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Solla era a bordo del suo scooter all’altezza dell’incrocio di periferia quando, tra le 20 e le 21, un’auto con a bordo i sicari avrebbe affiancato la vittima. Almeno tre i colpi esplosi dai sicari, di cui uno avrebbe raggiunto Solla al petto e al braccio. Soccorso da un’ambulanza del 118, il 59enne è stato trasportato al pronto soccorso del vicinissimo Ospedale del Mare dove, però, nonostante l’intervento dei sanitari, è deceduto.

I trascorsi della vittima

Ritenuto vicino al clan De Luca-Bossa dagli investigatori della Squadra Mobile di Napoli, guidati dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini, Solla era già stato vittima in passato di episodi di sangue. Nel 2017, infatti, era stato aggredito e accoltellato a un ginocchio. A essere ritenuto vicino ai clan era anche il fratello della vittima dell’agguato di ieri sera, Salvatore Solla, stroncato anche lui da un manipolo di sicari entrati in azione il 23 dicembre del 2016 a pochissima distanza dal luogo dell’omicidio di Bruno, all’interno del Lotto Zero.

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