Sventato il peggio in piazza Santa Croce, a Cardito, dove i Carabinieri hanno rinvenuto un ordigno inesploso. A fine gennaio, nella stessa città, le forze dell’ordine avevano ritrovato una bomba pressappoco identica.
Ordigno inesploso a Cardito
Questa mattina, i Carabinieri della compagnia di Caivano sono accorsi in piazza Santa Croce in seguito a una segnalazione ricevuta al 112: in piazza c’è una bomba. Giunti sul posto, i militari hanno subito richiesto l’ausilio degli artificieri di Napoli che si sono precipitati nel comune dell’hinterland partenopeo assieme ai colleghi della stazione di Crispano. Disinnescato l’ordigno in sicurezza, gli agenti hanno poi fatto una scoperta preoccupante: la bomba sarebbe pressappoco identica a quella ritrovata quasi dodici mesi fa nello stesso comune.
Un ordigno da attentato
Farcita con chiodi e bulloni, la bomba ritrovata e disinnescata oggi a Cardito è risultata quasi identica a quella ritrovata nel gennaio di quest’anno nello stesso comune del napoletano. L’ordigno sarebbe stato modellato sulle fattezze di quello utilizzato nel corso dell’attentato dinamitardo verificatosi nel 2019 a Lione, in Francia, nel corso del quale più di dieci persone furono ferite dai chiodi contenuti nel congegno e sparati contro la folla a velocità impressionante dopo la detonazione. Insomma, esplosivi costruiti con l’unico scopo di distruggere e ammazzare, o quantomeno per ferire nella maniera più atroce.
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