In quasi tutte le piazze e le strade, affolatissime della città in queste ultime ore prima di natale, c’era uno schermo che trasmetteva la partita, la finale dei campionati del mondo tra Argentina e Francia. Una partita bellissima decisa ai rigori in cui si è consacrato re del mondo Leo Messi.

Una altalena di emozioni fino alla fine

L’Argentina di Scaloni ha dominato la partita fin dal primo minuto rendendo la Francia inoffensiva. Messi ha realizzato il rigore del vantaggio, raddoppio dopo 36 minuti di Di Maria con un’azione da urlo partita da una giocata della pulce di prima a centrocampo. Quando tutto sembra scritto monsieur Mbappe entra in gioco e dopo avere realizzato anche lui un rigore segna una rete in girata al volo da urlo. La partita va ai supplementari. Anche qui Messi riporta in vantaggio i suoi e Mbappe riporta sul pari il risultato. E’ la volta dei rigori. I due numeri 10 segnano, sempre loro, ma poi la Francia ne sbaglia 2 di fila. Montiel ha sul piede il 4° rigore, quello decisivo e non sbaglia. Argentina campione del mondo.

La festa nei Quartieri Spagnoli

Al rigore di Montiel, quello che ha regalato il titolo all’Argentina, la città si è trasformata in una piccola Buenos Aires con caroselli, fuochi d’artificio, vino a fiumi e feste. Nel Quartieri Spagnoli al murale dedicato a Diego Armando Maradona si è tenuta la festa del dopo gara.

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