Dopo un mese di gennaio caratterizzato da un gran numero di arresti, sequestri e denunce per armi e droga, febbraio non sembra iniziare diversamente, per i Carabinieri di Napoli. A Bagnoli, un 40enne napoletano è stato denunciato perché in possesso di un coltello con una lama di 25 centimetri. Al Vomero, un 23enne già noto alle forze dell’ordine è stato fermato nella stazione della metropolitana di Piscinola per lo stesso motivo. Perquisito con un metal detector, aveva in tasca un coltello a serramanico.

Altre armi in giro per la città

A Pianura, in via Montagna Spaccata due coniugi sono stati denunciati perché avevano in auto una mazza di legno di 50 cm e un machete, armi che gli sarebbero servite per “risolvere delle controversie con alcuni parenti”. Una pistola dalla matricola abrasa e caricata con 10 proiettili, invece, è stata rinvenuta e sequestrata nelle cosiddette “Case Nuove”, a Napoli. Un 45enne è stato acciuffato a Fuorigrotta poco dopo aver rapinato un supermercato di via Leopardi, mentre le posizioni di due giovanissimi sono al vaglio dei Carabinieri per una rapina ai danni di un 15enne a cui avrebbero rubato gli occhiali lo scorso weekend, al Vomero.

Diversi i minorenni fermati per droga

Due i minorenni segnalati alla Prefettura per possesso di stupefacenti, altri due gli adolescenti in azione come pusher tra le Vele di Scampia e arrestati perché in possesso di diverse dosi di crack, cocaina, cobret ed eroina. Le stesse droghe, in quantità superiori, sono state sequestrate in possesso di un 17enne di Casavatore, arrestato per detenzione di droga e spaccio assieme a un 18enne e un 26enne. Oltre gli stupefacenti, i tre avevano nelle loro tasche un totale di circa 600 euro, ritenuti dai militari provento dell’attività di spaccio.

Potrebbe anche interessarti: Autore aggressione 19enne si consegna ai Carabinieri, ha 15 anni

Oppure: Emergenza armi facili a Napoli: i numeri dei sequestri di gennaio

Segui SiComunicazione su Google News