A finire in manette, Salvatore Di Lauro, sesto figlio del boss Paolo detto “Ciruzzo o’ milionario”. Il 35enne torna in carcere accusato, stavolta, di maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Arrestato Salvatore Di Lauro, il figlio del boss “Ciruzzo o’ milionario”
Maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. Sono queste le motivazioni per cui gli agenti della Squadra Mobile di Napoli, su indicazione del pubblico ministero, hanno condotto in arresto il sesto figlio del boss Paolo Di Lauro, Salvatore, che “con reiterate minacce, vessazioni, umiliazioni e aggressioni fisiche, ha maltrattato la moglie anche in presenza dei figli minori della coppia”. L’ultimo, gravissimo episodio risale allo scorso 27 febbraio, data in cui la donna ha poi sporto la denuncia che ha portato al fermo dell’uomo. In quella data, infatti, Di Lauro, non più convivente con la donna, si sarebbe presentato sotto casa sua e, dalla strada, le avrebbe urlato minacce di morte: in pugno, una tanica di liquido incendiario; dalla sua bocca, promesse di dolore.
Il 35enne, sesto dei dieci figli del boss detto “Ciruzzo o’ milionario”, era già stato arrestato in precedenza due volte: la prima nel febbraio del 2006, la seconda nel giugno del 2017. In quest’ultimo caso, Di Lauro era stato scarcerato in tempi record: appena 15 giorni, la sua permanenza in carcere. La misura cautelare nei confronti del 35enne, stavolta, è stata emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della IV sezione della Procura della Repubblica partenopea, quella che si occupa dei casi riguardanti le cosiddette “fasce deboli”.
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