A Giugliano durante i controlli notturni di routine, un 63enne è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di Licola. Nella sua auto, trovati 63 grammi di marijuana e di 2 grammi di cocaina. A questo punto, i militari hanno allargato i loro controlli all’abitazione dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine, arrivando così a perquisire una villetta nel maranese.
Al primo piano, sono state ritrovate 3 stanze allestite per la semina, coltivazione e essiccazione di marijuana. Una vera e propria serra con tecnologie innovative: 4 sofisticate strutture grownbox (mini serre per coltivazione interna), lampade ad alta efficienza, fertilizzanti e altro materiale per la coltivazione. Per far avanzare la catena di produzione che richiedeva vari chilowattora, usufruiva di un allaccio abusivo alla rete elettrica.
All’alba la perquisizione si conclude con il ritrovamento di 98 piante di marijuana per un totale di 25 chili e 350 grammi già pronti per la vendita. Sul posto sono state già distrutte ben 40 piante in fase di germogliazione.
Al 63enne in carcere, in attesa di giudizio, sono inoltre stati sequestrati 2317 euro in contanti che si ritiene siano stati guadagnati grazie alla vendita illecita e l’intero immobile di 200 mq.
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