Paura nella notte nella periferia di Napoli, dove un gruppo di malviventi ha assaltato una sala scommesse. Nel corso dell’azione, uno dei dipendenti avrebbe rischiato grosso.
Assalto a un centro scommesse dell’hinterland
Siamo a Casalnuovo, in provincia di Napoli. Intorno alle 2:45, i Carabinieri della tenenza locale sono accorsi in via Nazionale delle Puglie: la segnalazione giunta al 112, quella di una rapina. Stando a quanto appurato dagli agenti, un gruppo di malintenzionati sarebbe entrato in azione a volto coperto in un centro scommesse localizzato lungo lo stradone che collega il comune periferico a Napoli. Armi alla mano, i ladri avrebbero prima immobilizzato uno dei dipendenti legandolo con delle fascette di plastica e poi l’avrebbero pestato mentre altri si appropriavano dell’incasso.
E’ stato solamente grazie all’intervento di una guardia giurata, giunta sul posto dopo poco, che il peggio è stato scongiurato. L’uomo, infatti, avrebbe interrotto il pestaggio del dipendente, mettendo poi in fuga i malviventi e allertando le autorità. I Carabinieri, accorsi sul luogo dei fatti, hanno poi perlustrato i dintorni, rinvenendo in strada un revolver calibro 38 con cinque cartucce inserite nel tamburo. L’arma, carica, sembrerebbe essere quella utilizzata nel corso della tentata rapina: una pistola a salve, pericolosa solamente all’apparenza.
Raccolte le testimonianze dei presenti ed effettuate tutte le analisi del caso sul luogo dei fatti, i militari dell’Arma hanno dato il via alle loro indagini. Spetterà ai Carabinieri chiarire la dinamica dell’aggressione e della rapina e identificare i membri della banda che ha effettuato il colpo. Il dipendente dell’esercizio commerciale legato e pestato dal commando, invece, è stato medicato dai sanitari, che gli hanno riscontrato una frattura del setto nasale. Resta ancora da quantificare il danno economico prodotto.
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