Prima tappa, una farmacia, poi un tabacchi. Questo il percorso seguito da una coppia di rapinatori nella periferia nord di Napoli. A sventare le loro azioni, alcuni agenti in borghese.

L’occhio lungo dei Carabinieri

Non sapevano di essere inseguiti, i due malviventi che, nel weekend, avevano preso di mira una farmacia e un tabaccaio a Giugliano. Adocchiata la coppia sospetta, alcuni agenti in borghese li hanno inseguiti e, alla fine, arrestati.

In via Frezza, nel giuglianese, i militari avevano notato i due sospetti in viaggio a bordo di uno scooter: caschi e scalda-collo usati a mo di maschere, a bordo del mezzo privo di targa. Gli agenti li hanno visti fermarsi davanti a una farmacia particolarmente affollata, rallentare e, con fare sospetto, spiare all’interno dell’attività per poi proseguire. Poi, la tappa a una tabaccheria non troppo distante, dove si sono fermati.

Il tentativo di fuga e, alla fine, l’arresto

Proprio mentre i due malviventi stavano per fare il loro ingresso all’interno del tabacchi, gli agenti sono intervenuti: uno dei due aveva portato la mano alla cintura, come per estrarre qualcosa. Inizialmente i Carabinieri si erano palesati, intimando l’alt ai due per un controllo, ma a quel punto i malviventi hanno provato a defilarsi, dandosi alla fuga. Da qui è scaturito un inseguimento che, tra sorpassi e manovre pericolose, si è concluso con il fermo dei due.

Entrambi erano già noti alle forze dell’ordine

In manette sono finiti un 25enne gi Giuliano e un 26enne di Qualiano, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Durante la fuga, i due avevano provato a disfarsi di una Beretta calibro calibro 7.65 con matricola abrasa con al suo interno 5 colpi, mentre nelle loro abitazioni è stata rinvenuta della droga, bustine e bilancini, oltre a 5 proiettili calibro 12 e a una paletta segnaletica con su gli emblemi della Guardia di Finanza.

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