Decreto legge in Gazzetta ufficiale nella notte, per l’atteso taglio di 25 centesimi del prezzo finale di benzina e gasolio ai distributori. La scelta di Palazzo Chigi e del ministero dell’Economia è stata di stringere i tempi, per evitare che andasse delusa l’attesa degli automobilisti di fare il pieno a un prezzo un po’ più ragionevole. Dal momento in cui la legge entra in vigore l’adeguamento tecnico negli impianti informatizzati potrà avvenire anche da remoto ed è quindi praticamente immediato fanno notare i gestori di Faib-Confesercenti.
Previsti successivi interventi
Nelle ultime ore, proprio in attesa degli sviluppi dal fronte governativo, i costi di benzina e gasolio sono rimasti sostanzialmente stabili a livelli comunque superiori ai due euro al litro. L’intervento che diventa operativo oggi varrà per circa 40 giorni, ha ricordato il ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli; spiegando che «in questo arco di tempo misure più strutturali potranno calmierare definitivamente i costi delle materie energetiche». Comunque si tratta quindi solo di «un primo step» in attesa di successivi interventi per arginare il caro benzina.
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