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Blitz della DIGOS tra Lazio e Campania: scoperta rete di neonazisti

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DIGOS arresta quattro persone per neonazismo, indagini in corso su altri 30 individui

Alle prime luci dell’alba, stamane, gli agenti della Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali di Napoli hanno dato il via a una maxi operazione con un bersaglio preciso: una rete di presunti neonazisti. Un circolo di veri e propri suprematisti negazionisti. Ecco chi è finito in manette.

In quattro sono finiti in manette

Sono quattro le persone arrestate finora dagli uomini della DIGOS in Campania, tra le province di Napoli, Caserta e Avellino. Una quinta,a quanto si apprende, è stata raggiunta dall’obbligo di presentazione a Roma, indiziata di propaganda e istigazione a delinquere per discriminazione razziale, etnica e religiosa.

Sono inoltre in corso controlli a tappeto su una trentina di altri soggetti, perquisizioni personali, domiciliari e informatiche che superano i confini regionali e coprono tutto il territorio nazionale. L’ipotesi al vaglio degli inquirenti, a quanto sembrerebbe, è che la rete neonazista si estenda per l’intero paese.

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