“È vero che mi candido alle regionali in Campania, la candidatura è confermata e manca solo la firma, in settimana faremo una conferenza stampa. Ho scelto Bandecchi ma me lo hanno chiesto tutti i partiti meno uno”. Lo ha detto, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, Maria Rosaria Boccia, intervistata da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, confermando quanto già si era appreso ieri. A chi le chiede chi è che non le avrebbe chiesto di candidarsi, Boccia risponde: “Un partito che non ha gradito alcune cose”. FdI? “Non mi è arrivata una proposta da quel partito, mettiamola così”. In merito alla disponibilità alla candidatura avanzata da un partito come Avs, spiega “ho avuto interlocuzione con tutti i partiti”. Anche il Pd voleva candidarla?: “Ripeto, ho avuto un interlocuzione con tutti, sia di maggioranza che di opposizione”, risponde e spiega anche cosa intende per ‘interlocuzione’: “Vedersi, propormi il programma elettorale e coinvolgermi nella possibile candidatura. E io ho rifiutato praticamente tutti”. Anche la Lega, dice, ha fatto lo stesso “e un altro partito, Forza Italia”. Le chiedono chi tra questi ha insisto di più per averla e la Boccia risponde “Forza Italia”. Come ha fatto a convincerla Stefano Bandecchi? “Io in generale non mi siedo mai su poltrone comode, a Bandecchi non ho chiesto né di esser capolista né la presidenza della regione. Lo aveva proposto anche a me e ho rifiutato. Sarò una semplice candidata”. Se, come pare, in Campania si candiderà anche Gennaro Sangiuliano, le chiedono, ‘lei lo riuscirà a prendere più voti di lui?’. “Io ho un mio percorso, non ho mai fatto politica, non so dare un termometro – sottolinea Boccia – abbiamo due percorsi completamente differenti, sia di vita che politicamente. Io in questo momento sposo il progetto politico di Bandecchi”. Bandecchi a parte, meglio Fico o Cirielli? “Meglio Bandecchi. Poi se parliamo di matrimonio, diciamo che gli altri due li vedo asessuati”, conclude.
