È finita dopo più di un anno la latitanza di Alessandro Marasco, 35 anni, di Marano di Napoli, considerato vicino al clan Orlando-Polverino-Nuvoletta. L’uomo era sfuggito a un blitz anticamorra dei carabinieri nell’agosto dello scorso anno, durante un’operazione contro 32 persone accusate di traffico di droga nell’area nord di Napoli.
Da allora, di lui si erano perse le tracce. Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, non si sono però mai fermate. Secondo gli investigatori, Marasco avrebbe trascorso gran parte della latitanza in Spagna, dove era ricercato anche per un provvedimento del Tribunale di Marbella legato a reati contro il patrimonio. Ieri mattina, la fuga è finita a Qualiano. I militari lo hanno bloccato in via Di Vittorio, davanti a un bar, mentre parlava con alcune persone. Nessuna resistenza. Con sé aveva schede telefoniche straniere e uno smartphone criptato, ora al vaglio degli inquirenti.
Marasco è stato trasferito in carcere ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Potrebbe interessarti anche: A Palma Campania controllati i detentori di armi
Oppure: Minaccia di bruciare l’abitazione della madre, arrestato
Segui SiComunicazione su Google News