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Capodanno ’24, una donna uccisa da un proiettile ad Afragola

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Durante il rito dei botti di capodanno subito dopo la mezzanotte, una donna di quarantacinque anni ad Afragola, in provincia di Napoli, si è accasciata al suolo con una ferita alla testa. Un colpo di pistola sparato follemente dalla sua abitazione per salutare l’arrivo del nuovo anno, le ha tolto la vita. La corsa in ospedale, con l’ingresso in sala operatoria al Cardarelli nel cuore della notte non è bastato a salvarle la vita.

Le indagini dei carabinieri

Da ulteriori accertamenti dei carabinieri, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, sembrerebbe che il colpo esploso sia partito all’interno dell’appartamento. Rinvenuto e sequestrato un proiettile calibro 380 che era nell’abitazione. Le indagini proseguono e sono ancora in corso. La donna lascia un marito e due figli maggiorenni. Erano ad Afragola in vacanza

Il bilancio della “festa”

A questa tragedia si aggiungono altri 4 casi di persone ferite da colpi d’arma da fuoco nel corso della notte di san Silvestro e 36 finite in ospedale a causa di petardi o fuochi d’artificio. Una di queste è in gravissime condizioni perché a Giugliano nel tentativo di accendere una bomba scudetto è stato colpito dall’esplosione riportando ustioni gravissime alla faccia e alle mani.

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