All’ospedale Cardarelli di Napoli arrivano undici nuovi macchinari per la diagnostica: le apparecchiature sono state acquistate grazie ai fondi del Pnrr per un valore complessivo di 2,6 milioni di euro. Il nosocomio collinare nei giorni scorsi ha terminato le procedure di collaudo di una nuova Tac destinata al padiglione Palermo, sede dei reparti oncologici, un angiografo cardiologico necessario per la sala di emodinamica in cui si effettuano le coronografie, nonché un angiografo multidisciplinare per la radiologia vascolare, sette ecografi in 3d ad altissima risoluzione e una macchina radiografica classica.
Il dg del Cardarelli: “Pnrr, una grande opportunità”
Le nuove macchine per la diagnostica vanno a sostituire quelle già in uso ma che non erano state più aggiornate. “Nella sanità di oggi è fondamentale l’apporto tecnologico sia in fase di diagnosi che nella fase di assistenza – spiega Antonio d’Amore, direttore generale del Cardarelli – Queste macchine permetteranno al nostro personale di intervenire con più precisione e maggiori informazioni circa la patologia da trattare e la condizione del paziente”.
Per d’Amore “il Pnrr è una grande opportunità, ma per poter fruire appieno di tali risorse è necessario essere tempestivi”. Nello specifico, “nove delle undici macchine installate sono state acquistate negli ultimi 3 mesi del 2022, contiamo di completare entro i prossimi mesi le procedure di acquisizione delle tecnologie finanziateci”.
L’investimento complessivo che l’ospedale napoletano ha programmato nell’ambito del Pnrr è di circa 7,4 milioni di euro e, finora, ne è stato impegnato circa il 40%. Le tecnologie sono state acquisite tramite la centrale di acquisto nazionale Consip e quella regionale Soresa.
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